MARCO ZONI

nasce a Lumezzane (Brescia) nel 1969 e, fin dall'età di 6 anni, muove i suoi primi passi nell'apprendimento della musica e del flauto con il padre clarinettista. Si dedica quindi allo studio del flauto sotto la guida dei maestri Bruno Cavallo e Mauro Scappini, diplomandosi nel 1987 presso il Conservatorio di Musica di Brescia. Si perfeziona in seguito con i maestri Glauco Cambursano, Andreas Blau, Peter Lukas Graf e, nel 1987, viene ammesso al Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra dove studia con il maestro Maxence Larrieu conseguendo nel 1990 "Le Premier Prix de Virtuositè de Flute avec distinction". Nel 1991 ottiene il ruolo di primo flauto dell'Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano dove ricopre il posto fino al 1998, anno in cui inizierà la collaborazione con l'orchestra del Teatro alla Scala di Milano e dell'omonima Filarmonica in qualità di primo flauto. L'attività in orchestra gli ha permesso di suonare sotto la direzione dei maggiori direttori quali Riccardo Muti, Riccardo Chailly, Daniel Baremboim, Zubin Metha, Valery Gergiev, George Pretre, Semyon Bychkov, Lorin Maazel, Yuri Temirkanov, Myung-Whun Chung, Wolfgang Sawallisch, Daniel Harding, Rafael Fruhbeck de Burgos, Jeffry Tate, Gianandrea Gavazzeni, Giuseppe Sinopoli, Gary Bertini. Ha suonato in qualità di solista con alcune orchestre italiane esibendosi in importanti teatri nazionali e stranieri, in duo con il pianoforte e con il quintetto di fiati "Moderno". All'attività d'orchestra e di solista affianca l'attività di insegnante tenendo master classes in alcuni Conservatori italiani, presso l'Accademia del Teatro alla Scala e in vari corsi estivi. Tiene un corso annuale di flauto presso la Scuola di Alto Perfezionamento di Brescia.