VALERIO IACCIO

Nasce a Salerno il 30 Aprile 1983 e, all'età di sei anni, intraprende lo studio del violino sotto la guida del maestro Raffaele D'Andria, conseguendo successivamente il diploma con il massimo dei voti e la lode al conservatorio "G. Martucci" di Salerno e ricevendo la borsa di studio dall' associazione "F.I.D.A.P.A." come il più giovane diplomato a pieni voti del suddetto conservatorio nell' anno accademico 2002/2003.

Nel 2003 è secondo classificato alla rassegna "M. Benvenuti" del concorso "Vittorio Veneto". Durante il suo percorso di studi frequenta corsi di perfezionamento in Italia e all'estero, in accademie quali l'"Accademia Chigiana" di Siena, l'"Accademia Perosi" di Biella, "Scuola Superiore Internazionale di Musica da Camera del Trio di Trieste", "Jacopo Napoli" di Cava de' Tirreni (SA), "Walter Stauffer" di Cremona nonchè masterclass organizzati da associazioni quali "Napoli nova", "Asolo musica" di Treviso, "Russisches Kulturinstitut" di Vienna, "Fondazione musicale Santa Cecilia" di Portogruaro (VE), "Helikon" di Vietri sul mare (SA), "Bassiano musicafestival", con insegnanti di grande fama, quali Giuliano Carmignola, Dora Schwarzberg, Francesco Manara, Massimo Marin, il "Trio di Parma", Camillo Grasso e Myriam Dal Don. Inoltre prende parte a numerosi corsi di formazione orchestrale con la "Camerata strumentale dell'università di Salerno", della quale sarà poi anche preparatore, con il M° Danilo Rossi.

Nel 2006 consegue con lode il Konzertdiplom alla "Musikhochschule" di Lucerna sotto la guida del M° Giuliano Carmignola, e viene scelto dalla scuola per eseguire il "Concerto funebre" di Karl Amadeus Hartmann accompagnato dai "Festival strings Luzern".

Nel 2009 ottiene, col massimo dei voti e la lode, il diploma accademico di secondo livello (ramo solistico) al conservatorio "G. Verdi" di Torino, sotto la guida del M° Massimo Marin.

Nel 2007 è primo idoneo al concorso per violino di fila dell'"Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai" di Torino, dove tuttora lavora.

Nel 2008 è terzo idoneo al concorso per primo dei secondi violini al "Teatro di San Carlo" di Napoli.

Assieme al violista Gerardo Vitale e al violoncellista Matteo Parisi fonda il "Trio d'archi Vanvitelli", col quale nel 2009 riceve la borsa di studio "Emma Contestabile" all'accademia Chigiana seguendo il corso del maestro Bruno Giuranna.

Nel 2010 è secondo idoneo al concorso per concertino dei secondi violini all'OSN RAI.

Nel 2020 risulta idoneo all'audizione per "Concertino dei primi violini con obbligo della spalla" indetta dal teatro "Carlo Felice" di Genova.

Annovera collaborazioni artistiche con altre prestigiose formazioni quali l'orchestra del "Teatro alla Scala" di Milano, l'"Orchestra Filarmonica della Scala", l'orchestra da camera "Archi" di Torino, l'orchestra del teatro "Carlo Felice" di Genova e altre nonchè con direttori e solisti del calibro di Kirill Petrenko, Pierre Boulez, Zubin Mehta, Myung-Whun Chung, Riccardo Chailly, GeorgesPrêtre, Gustavo Dudamel, Daniel Harding, Semyon Bychkov, Daniele Gatti, Tom Koopman, Sir Neville Marriner, Gidon Kremer, Leonidas Kavakos, Frank Peter Zimmermann, Martha Argerich, Radu Lupu, Arcadij Volodos, Ivo Pogorelich, Alexander Lonquich, Yo-yo Ma, Yuri Bashmet, Boris Belkin, Midori, Sergey Krylov, Violeta Urmana, Juan Diego Florez, Desirèe Rancatore, Barbara Hendricks, Roberto Alagna, Yasuyo Yano, Josè Cura, ed altri.